
25 luglio 2019
Mura nude nella stanza
Mura nude nella stanza,
dipingo lo spazio vuoto
delle rovine nella testa.
Grida nelle vene
un vetro rotto alla finestra,
giungo le mani
affinché si compia l’ego mio piccolo,
oh Madre incatenami il cuore
ad un giro di parole,
donami un sobbalzo, un segno esclamativo,
oh Madre rammentami che sono ancora vivo.
Corpo nudo tra le mura,
vestita di grigio candore
è l’anima mia smembrata,
scucita, scivolata via, come ieri,
e nello specchio del presente
è già sbiadito il futuro,
giungo le mani
affinché si compia l’ego mio piccolo,
oh Madre raggirami il cuore
con una catena di parole
donami un sospiro, un punto interrogativo,
oh Madre rammentami che sono ancora vivo.
Mura nude nella stanza...
.